14 settembre 2016

The Eighties are back: 5 video musicali che si ispirano agli anni 80

Le cose di cui sono certa nella vita sono davvero poche, ma ce n’ è una che mi rassicura sempre: gli anni 80 non passeranno mai di moda.
Che resti tra di noi: io sono una fan (sfegatata) degli 80s. Sono molto legata a questo periodo per diversi motivi e qualche coincidenza ‘speciale’. Mtv è nata nel 1981 (come la sottoscritta). Mtv ha portato al successo la cosa più dannatamente insensata di tutti i tempi: i video musicali. Senza Mtv io non mi sarei appassionata ai video e tanto meno sarei qui a parlarvi di come gli anni 80 abbiano influenzato anche la produzione di brani e video indie.
Di solito tendiamo ad associare quel decennio agli oggetti fluo, agli abiti plasticosi, alle hair band ma gli 80s hanno dato voce soprattutto alla voglia incontenibile di innovare e sperimentare. Molti effetti grafici, che ai tempi apparivano pacchiani, sono stati poi ripresi nei video musicali e sono giunti fino ai giorni nostri.
Gli anni 80 non sono solo sinonimo di musica pop. Non ci credete, vero?
Eccovi allora serviti 5 video indie che smentiranno le vostre false credenze.

The Strokes - Drag Queen

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“80s people dancing, always get it right…”. L’incipit del brano già la dice lunga. Non ci sarebbe bisogno di aggiungere altro perché questo video si racconta da sé.
Più o meno tutti a scuola abbiamo studiato come Tommaso Marinetti concepiva il futuro sulle sue tele agli inizi del secolo scorso. Ecco allo stesso modo il video di “Drag Queen” rappresenta una sorta di manifesto visual di come negli anni ‘80 ci si immaginava l’uomo del futuro. Con la sola differenza che questo video è uscito quest’anno e non trent’anni fa.

 

Tame Impala - Cause I'm a Man

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Il video mostra le vicissitudini di un simpatico robot che è alle prese con il lavoro e l’amore. Ebbene si anche i robot lavorano, si innamorano, si sposano, si separano ecc ecc.
La sua storia non vi ricorda un po’ la trama de “Il tempo delle mele”? Per chi non lo sapesse (ma dubito), fu uno dei film più rappresentativi degli 80s.
A questo robot sono particolarmente affezionata perché mi ricorda uno dei personaggi televisivi che ha segnato la mia infanzia. Se qualcuno rammenta ancora il mitico Dj Super X di Superclassifica Show ha tutta la mia stima.

 

Coldplay  - The Hardest Part

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Molto probabilmente questo è uno dei video più underrated dei Coldplay. Avrebbe ottenuto più successo in termini di views e credits se fosse uscito in questo periodo.
Il clip ripropone un bit di una puntata di un programma americano che andava in onda negli 80s. Le due conduttrici (rigorosamente bionda e mora) presentano un’algida nonnina di 84 anni che, insieme al suo giovane partner, ballerà sulle note di “The hardest part”. L’esibizione dei Coldplay si riduce a poche inquadrature (purtroppo), ma il loro look richiama i trend tipici degli anni 80 ( vedi i Toto nel video di ‘I’ll be over you’ del 1986). L’unico appunto che potrei muovere a Chris è quello di non indossare l’ accessorio must have di quei tempi ovvero il mono-orecchino. Non dimenticate di procurarvelo se siete stati invitati ad una festa a tema anni 80!

 

CHVRCHES - Gun

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Questo brano è destinato a fissarsi nella vostra testa fin dal primo ascolto perché il suo hook è travolgente e carico di 80s vibes. Con una canzone di questo tipo magari ti aspetteresti un video girato in una discoteca con palle a specchio posizionate ovunque e due teenager che limonano. E invece il clip dei Chvrches è un omaggio alle produzioni realizzate da Nam June Paik a cavallo tra gli anni 70 e 80. Vi basterà guardare un minuto di “Global village”, una delle opere più rappresentative di questo artista, per rendervene conto.
Nel video di “Gun”, le immagini della band vengono alterate e ripetute all’infinito quasi a creare un effetto vertigo che potrebbe indurvi l’ipnosi!

 

Jack Garratt - Chemical

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E’ giunto il momento finale “di dire tutta la verità nient’altro che la verità”. Quante volte avete fangirlato sul vostro cantante preferito mentre ascoltavate una sua canzone? Quante volte lo avete pensato così intensamente da desiderare che si materializzasse davanti a voi? Tante, troppe! Ne so qualcosa pure io.
Il video di Jack Garratt ci mostra come si fangirlava negli 80s. Niente computer, niente social, niente fan action ma solo cassette, mangianastri e moooolta fantasia!


Articolo in collaborazione con Maida di MyMusicVideo

Maida è cresciuta a pane e music video (nel vero senso della parola). Ha un blog dove scrive recensioni (serie e non) di music video (ma dai??!!) e blatera di quella cosa chiamata “vita” http://www.mymusicvideo.it. Ama l'arte e gli ossimori. Sogna Londra h24 e ogni volta che ci va… rinasce. Parla in terza persona come fanno i bambini perché di crescere non ne vuole proprio sapere.