01 maggio 2025

Giorgio Poi è tornato: il racconto del suo secret show a Roma

Sono da poco passate le 22 quando il Caffè delle Esposizioni, su Via Nazionale, al centro di Roma, ospita un secret show davvero speciale: il release party di Schegge, il nuovo disco di Giorgio Poi in uscita venerdì 2 maggio. L'evento è di quelli unici: un set composto soltanto da una decina di canzoni, tutte inedite, per presentare il suo ultimo lavoro.

Giorgio Poi suona al suo release party a Roma
Il secret show di Giorgio Poi al Caffè delle Esposizioni, Roma | Credits: Sara Sabatino

Il palco è suddiviso in cinque parti: l'ambiente speciale del Caffè (venue che si trova a fianco del suggestivo Museo delle Esposizioni) è un bar dove normalmente si fanno aperitivi e per l'occasione è stato riadattato con quattro piccoli palchi. Uno per componente della band. Giorgio non è al centro della sala, ma in più spostato verso il fondo. Attorno a lui, agli angoli, gravitano una tastiera, una batteria e un basso. L'esperienza diventa così molto immersiva e unica. Tra la folla ci si può far spazio con difficoltà ma si può comunque girare soffermandosi prima su un artista e poi su un altro. Offrendo a ognuno di loro la giusta attenzione. Come non si riuscirebbe mai a fare durante un normale concerto. Al centro dell'esperienza, quindi, la musica e non l'artista. Questo il filo conduttore dell'evento e il motivo di una dislocazione così particolare.

Giorgio Poi release party Caffè delle Esposizioni
Il secret show di Giorgio Poi al Caffè delle Esposizioni, Roma | Credits: Sara Sabatino

Il pubblico è di quelli più fidelizzati possibile. Oltre a giornalisti, artisti e addetti ai lavori, anche una nutrita schiera di fortunati fan che hanno vinto l'ingresso esclusivo. Un evento importante anche per Roma, città che non è avvezza ad eventi di questo tipo, che spesso vengono realizzati con più facilità e costanza in altre capitali musicali in Italia. Che sia l'inizio di un nuovo rinascimento da questo punto di vista? Chi lo sa, intanto ci siamo goduti, da posizione privilegiata, (quasi) tutto Schegge dal vivo, per la prima volta in assoluto.

Giorgio Poi suona al suo secret show a Roma
Il secret show di Giorgio Poi al Caffè delle Esposizioni, Roma | Credits: Sara Sabatino

Quello che colpisce a primo impatto è il ritorno al minimal di Poi, non più interessato agli archi e al manierismo quanto più in ricerca costante del togliere, del levare. Come quel meraviglioso ritmo di Schegge che apre proprio la serata e che ci è rimasto in testa. I ritmi più catchy, a questo giro, li si trovano con non c'è vita sopra i 3000 kelvin e les jeux sont faits. Due brani che hanno un importante potenziale radiofonico anche in vista dell'estate. Non mancano anche picchi poetici: in tutta la terra finisce in mare e delle barche e i transatlantici vengono ribadite tutte le aspettative su un disco, il suo quarto, che conferma, almeno a primo impatto, che la penna di Giorgio Poi non è assolutamente in fase di stanca.

Fotogallery della serata a cura di Sara Sabatino.