Un vero e proprio concerto evento quello che Motta ha portato all’Hacienda di Roma per due sere di fila. Un palco (che palco non è) al centro del parterre, con il pubblico tutt’intorno, per un’esperienza a 360 gradi. Una rabbia docile, quella del cantautore toscano, che ha Roma come seconda casa da ormai molti anni. Le canzoni, riarrangiate per l’occasione, sono suonate insieme ad una super band formata da musicisti d’eccezione come Roberta Sammarelli (Verdena), Cesare Petulicchio (Bud Spencer Blues Explosion) e Giorgio Maria Condemi. Un live duro, ma al tempo stesso delicato, con un’anima forte e una ricerca musicale posta sempre in prima linea.

Suona Vol.1, il suo ultimo lavoro, coinvolge a tal punto che “la musica è troppo forte, non si riesce a parlare”. Uno show a metà tra un concerto e un’installazione, con attorno un pubblico attratto come un magnete dal cantautore toscano e la sua band. Un ritorno al passato con uno sguardo sul futuro, ecco cosa è stato Motta all’Hacienda.
Qui sotto trovate la fotogallery a cura della nostra fotografa Liliana Ricci: