31 marzo 2020

Qualche foto carina dal concerto di Levante al Forum di Assago

Il 23 novembre, sotto una pioggia scrosciante che ormai da un mese a questa parte pare essere diventata parte integrante della città di Milano, al Forum di Assago è andata in scena una festa. Perché si, quello di Levante non è stato un semplice concerto, bensì la consacrazione di un'artista che negli ultimi sei anni è riuscita a trovare il suo posto nel panorama musicale italiano, suonando ovunque, da minuscoli pub a magnifici teatri, senza mai bruciare le tappe.

Lo spettacolo inizia poco dopo le 21.00, le luci pian piano si abbassano e sullo schermo compare una bimba di sei anni che scorrazza sul terrazza di casa sua in Sicilia, durante la propria festa di compleanno. A poco a poco la bambina cresce e lascia il posto a una giovane donna con la chitarra in mano. A questo punto Claudia fa finalmente il suo ingresso sul palco e, visibilmente emozionata, si sposta al centro della passerella e intona le prime note di Magmamemoria, titletrack del suo quarto disco, pubblicato lo scorso quattro ottobre. Da qui in poi i brani più recenti come Regno Animale, Questa è l’ultima volta che ti dimenticoSe non ti vedo non esisti Antonio si alternano a grandi successi come Le lacrime non macchiano, Non me ne frega niente e Cuori d'artificio e una versione di Abbi cura di te da pelle d'oca, cantata solo chitarra e voce, a cappella, con tutto il pubblico ad accompagnarla.

Il momento più toccante della serata è stato, senza ombra di dubbio, quello di Finchè morte non ci separi. Come già successo qualche anno fa all'Alcatraz, Claudia ha deciso di portare con sé sul palco la sua mamma. Le due ci regalano un duetto estremamente tenero ed elegante. E quando l'ha guardata negli occhi chiedendole «sei felice amore?» ha fatto venire gli occhi lucidi a ben più di uno spettatore. Non sono mancati poi  gli ospiti speciali: subito dopo il primo cambio d'abito della serata, a sorpresa è salito sul palco Gianni Morandi che, fra una battuta e un'imitazione di Adriano Celentano, ha duettato con Claudia sulle note di Vita (originariamente interpretato da Morandi e Lucio Dalla). A celebrare le sue origini, sia di donna siciliana che di cantautrice cresciuta nel panorama indie italiano arrivano Colapesce e Di Martino, che la accompagnano sulle note de Lo stretto necessario.

Nella parte finale si salta con Andrà tutto bene, Gesù Cristo sono io, Pezzo di me e il suo primo singolo, Alfonso. Tutti i componenti della band indossano un simpatico cappellino colorato, il parterre è cosparso da un tripudio di palloncini e il Forum al gran completo che esplode nell'iconico «che vita di merda».

Lo spettacolo si conclude con Claudia seduta al piano al centro del palco che, con la voce rotta dal pianto, canta Arcano 13, toccante brano dedicato al papà prematuramente scomparso e commuove tutti. A questo punto è ora di abbassare le luci, fare un gran sorriso e lanciare via i tacchi. La serata è finita e a me non resta che dire: lunga vita a Levante.

Si ringrazia Maria Laura Arturi per le bellissime foto qui sotto: http://www.arturized.com/