11 aprile 2024

Miles Kane è tornato in Italia: il live report della data in Santeria a Milano

Vi raccontiamo il ritorno di Miles Kane in Italia: com'è andato il live da One Man Band in Santeria Toscana a Milano

Sono pochi gli artisti inglesi che nutrono un amore così sincero e incondizionato per l'Italia come Miles Kane. Un fatto evidente, che si nota non solo per l'idolatria - comprensibile - verso Roberto Baggio, a cui ha dedicato una canzone nell'ultimo album One Man Band, ma anche dal legame che ha con la musica italiana (Celentano, Battisti, Angelica, Calcutta, con questi ultimi due presenti ieri nel parterre). Un sentimento talmente sincero, che gli si illuminano gli occhi quando me ne parla (presto troverete l'intervista online), e lo trasmette perfettamente anche dal vivo in Santeria Toscana a Milano.

Non è un caso, quindi, che dopo l'opening act Ten Tonnes, il socio di Alex Turner nei Last Shadow Puppets salga sul palco sulle note di Prisencolinensinainciusol di Adriano Celentano. Miles entra in scena da solo, senza altri musicisti, ma c'era da aspettarselo: è oltre un mese che sta portando in giro per l'Europa un tour da One Man Band.

Miles Kane live @ Santeria Toscana, Milano, Italia 10/04/2024
Miles Kane live @ Santeria Toscana, Milano | Credits: Maria Laura Arturi

Bisogna ammetterlo: avere le basi che ti sostituiscono un bassista e un batterista in carne d'ossa non dà lo stesso effetto. E per fortuna, aggiungerei, altrimenti significherebbe che il lavoro di turnista è pressoché inutile. Però Miles è riuscito a non far pesare più di tanto l'assenza degli altri musicisti. Vocalmente impeccabile, chitarristicamente sborone quanto basta, si è mangiato il palco sin dalla prima canzone in setlist, Troubled Son.

Il pubblico è bello carico e soprattutto variegato. Kane nel corso degli anni è riuscito a farsi amare da più generazioni e questa cosa si nota molto bene nel parterre: ci sono ragazzini, così come millenials cresciuti durante il periodo d'oro dell'indie rock mondiale, ma anche over 40 verosimilmente svezzati a pane, Oasis e Blur.

Si continua con Better Than That, The Wonder e Cry on My Guitar, ma il primo vero boato della serata arriva su Rearrange, uno dei pezzi tuttora più amati della sua discografia. Miles ne è consapevole e lascia cantare il primo ritornello al pubblico. Sulla successiva Baggio invece, qualcuno nelle prime file alza in alto la maglia da calcio del Divin Codino.

In mezzo alla scaletta c'è spazio per un intermezzo acustico, dedicato a brani come a Heal e Colour of the Trap e a una cover davvero molto riuscita di Dealer di Lana Del Rey. Immancabile ovviamente, anche un brano dal repertorio dei Last Shadow Puppets: è il caso di Standing Next to Me, che viene accolta da un tale entusiasmo, che fa capire ancora di più quanto sia atteso da tutti il nuovo album di Kane & Turner.

Miles Kane pubblico folla live @ Santeria Toscana, Milano, Italia 10/04/2024
I fan di Miles Kane | Credits: Maria Laura Arturi

Miles si diverte molto e si vede, è in forma, e fra una canzone e l'altra si prende gli applausi, fomenta il pubblico, si batte il petto mostrando i bicipiti. Torna a imbracciare la chitarra elettrica per gli ultimi tre brani in scaletta. Never Taking Me Alive è probabilmente uno dei brani dell'ultimo album che meglio si prestano dal vivo, con dei mini-poghi (molto soft) che partono qua e là. Immancabile l'altra grande hit Come Closer, seguita da Don't Forget Who You Are in chiusura. Miles si va a prendere gli abbracci dalle prime file, mentre si alzano le luci e viene sparato in cassa il tema di Rocky.

Uno show carico, energico, ma decisamente breve: le luci si riaccendono dopo 1 ora scarsa. Nonostante la durata, c'è da dire che non ci sono stati mai cali di intrattenimento (fisiologici in molti concerti più lunghi). Ma è una cosa di cui lo stesso Kane è consapevole, come mi aveva rivelato durante la nostra intervista nel 2022:

"Se vuoi mettere su uno spettacolo che mantenga alto il livello di emozione ed energia, è veramente difficile tenerlo su per due ore."

È stato di parola.

 

Fotogallery a cura della nostra Maria Laura Arturi: