26 aprile 2022

Il ritorno dei live e dei Nothing But Thieves: qualche scatto dal Fabrique di Milano

E chi se lo ricordava più un concerto senza distanziamento? Il live dei Nothing But Thieves a Milano ha marcato il ritorno a una pseudo normalità, finalmente senza sedie ma sempre con le mascherine. Un Fabrique stracolmo e un pubblico carichissimo, una cosa che non si vedeva dalle nostre parti dal lontano 2019.

L'avvio della band inglese è devastante: l'attacco della prima nota di Future Proof, ha letteralmente fatto fare un sobbalzo alle prime file. Ci si era scordati della potenza di un vero live negli ultimi anni. Conor Mason però non è nella sua miglior serata, e si capisce presto che la voce non è al massimo delle sue potenzialità. Il che non gli permette di fare comunque una performance ottima: la sua voce è talmente clamorosa, che anche in una serata no, surclassa comunque la maggior parte dei cantanti là fuori. Anche perché sin dagli esordi è stato lui la vera arma dei Nothing But Thieves: niente da togliere ai validissimi compagni di band, ma uno che ti canta come se fosse nato direttamente da Thom Yorke, Jeff Buckley e Matt Bellamy non lo trovi tutti i giorni.

La setlist della serata è ovviamente incentrata su Moral Panic e sul sequel, ma non manca comunque lo spazio per alcuni cavalli di battaglia di Broken Machine, e un paio di pezzi dall'album d'esordio. Ed è pure l'occasione giusta per il debutto live di Life’s Coming in Slow, l'ultimo singolo della band per il videogioco Gran Turismo 7, probabilmente non il momento più memorabile della serata. Come invece è per tante altre canzoni come Soda, I'm Not Made by Design, Phobia, Unperson e Your Blood. La grande assente della serata è Ban All The Music, che il sottoscritto avrebbe volentieri barattato con  Graveyard Whistling. Ma per il resto c'è poco da lamentarsi, essere tornati ad ascoltare una delle migliori band dal vivo in circolazione, come se fosse il 2019, è senza prezzo. E con una certezza: i Nothing But Thieves sono sicuramente sulla giusta strada per seguire le orme di Muse e Foo Fighters come rock band da stadio e arene.
Che il prossimo tour passi dal Forum di Assago?

Intanto potete rivivere il concerto attraverso i bellissimi scatti fatti da Maria Laura Arturi (http://www.arturized.com):