Ieri sera Motta è tornato a suonare a Milano, davanti a un migliaio di persone, per un live completamente sold out ai Magazzini Generali. Il suo ultimo album La musica è finita faceva già intendere di essere uno di quei dischi che meritano davvero di essere ascoltati dal vivo, e dopo averlo sentito ieri ne abbiamo avuto la conferma.
Si parte con il cantautore toscano seduto al pianoforte, mentre attacca con Anime Perse. Raggiunto dal resto della band (Giorgio Maria Condemi, Francesco Chimenti e le new entry Whitemary e Davide Savarese) il live inizia. La gente è presa bene, si lascia trasportare subito dalle prime note. Segue la titletrack, con la quale si cambia registro e arriva il primo scossone di energia. Merito ovviamente di Motta, ma anche dei suoi musicisti che reggono benissimo il palco.
Il concerto naturalmente è incentrato sul suo ultimo disco, ma c’è spazio anche per i vecchi successi come La nostra ultima canzone, La Fine Dei Vent’anni e Roma Stasera.
Non mancano gli ospiti: Ginevra, Willie Peyote e Roberta Sammarelli dei Verdena salgono a turno sul palco, regalando un tocco in più alla serata: la voce di Ginevra si lega benissimo all’atmosfera di Maledetta voglia di felicità, Willie Peyote porta con sé la sua immancabile ironia, di quelle un po’ cazzare ma che, tra una battuta e l’altra, fa anche riflettere, mentre Roberta è un catalizzatore di energia, come sempre (impossibile non rimanere incantati dalla sua foga al basso).
Il finale è in crescendo e su Se continuiamo a correre va ad aizzare la folla prima di mettersi ai tamburi. Fra un pezzo e l’altro non c’è poi chissà quale scambio fra il cantautore e il pubblico (ringraziamenti di rito e dediche varie a parte), ma va bene così: è la musica a parlare e lo fa alla grande. Lo senti e lo capisci guardando le facce delle persone presenti, di età diverse tra loro, che si scatenano e si commuovono insieme durante la serata.
In Italia ci sono veramente pochi artisti in grado di trasmettere tutto questo su un palco: Motta è uno di loro.
Di seguito qualche scatto della serata di Emanuele Tixi Palmieri:
